Le macchine d’epoca hanno quel fascino che, al primo sguardo, sa di romanticismo, di corse in mezzo alla campagna con i capelli al vento e di foto in bianco e nero. Quando si ha la fortuna di possederne una, è bene mantenerla al meglio e non solo per questioni legate all’affettività e ai ricordi.
Una macchina d’epoca, infatti, rappresenta una potenziale opportunità di guadagno. Sì, lo sappiamo che non l’avevi mai pensata in quest’ottica, ma la possibilità c’è, è concreta e abbiamo creato la guida che stai per leggere proprio per aiutarti a capire meglio la situazione e a decidere cosa fare in merito.
Siamo in un periodo in cui avere una seconda entrata non fa certo male. Se poi arriva in maniera passiva – o quasi – ancora meglio. Adesso bando alle chiacchiere: eccoci pronti a parlare dei consigli pratici per iniziare a trasformare la vecchia macchina d’epoca ereditata dal nonno in un’alleata per far quadrare meglio il bilancio familiare.
Noleggio per matrimoni
Il primo suggerimento che ci sentiamo di dare a chi, come te, vuole guadagnare dalla propria auto d’epoca è di concederla a noleggio per i matrimoni. Sono tantissime le coppie che sognano di rendere ancora più speciale il loro giorno più bello con la sposa che arriva su un’auto del passato e con gli ormai coniugi che sulla stessa lasciano la location della cerimonia, per raggiungere quella del ricevimento.
A questo punto, ti starai giustamente chiedendo come approcciarti al settore. Le strade sono diverse. Puoi metterti in contatto con chi, nella tua zona, si occupa di wedding planning, oppure registrare la vettura su portali – non sono tantissimi, ma esistono – dedicati proprio al noleggio di macchine d’epoca da parte di coppie che si sposano.
Puoi anche provare con il fai da te, aprendo un sito o un account Instagram. Non si tratta, però, dell’alternativa migliore, in quanto prima di vedere i primi guadagni può trascorrere un po’ di tempo. Attenzione! Non tutti i wedding planner lavorano con la stessa clientela. Puntando, per esempio, a quelli che hanno un target internazionale, puoi aprirti delle chance di guadagno a dir poco interessanti.
Auto per riprese cinematografiche
Un’altra opportunità degna di nota quando ci si chiede come guadagnare con un’auto d’epoca riguarda il noleggio della propria per riprese cinematografiche. In questo caso, il fai da te è un’opzione assolutamente improponibile. Solo mettendosi in contatto con agenzie specializzate nel rifornire macchine d’epoca alle produzione cinematografiche e televisive si possono ottenere risultati.
Basta cercarle su Google, creare un account, inserire i propri dati per registrare il veicolo e aspettare di ricevere contatti da parte delle produzioni. In tutti i casi, il consiglio è quello di contattare prima il proprio commercialista di fiducia, in modo da farsi un’idea di come procedere nella gestione regolare di questo business.
Doveroso è specificare che, molte volte, queste agenzie hanno un loro parco auto e si rivolgono all’esterno quando hanno bisogno di modelli particolari. Sì, può non essere immediato riuscire a guadagnare con un’auto d’epoca ma, nel momento in cui si riesce a farlo, le gratificazioni sono importanti, soprattutto grazie alla consapevolezza di esserci riusciti con un bene legato a ricordi speciali.
Su quale macchina d’epoca investire?
Se si ha a disposizione un po’ di budget, si può valutare anche l’opzione dell’investimento in veicoli d’epoca. Quali sono quelle verso cui puntare in questo 2025? Gli esperti consigliano, tra le varie alternative, chicche che hanno fatto la storia dell’automobile come la Citroen DS. Si tratta di un modello risalente agli anni ’50 che, oggi come oggi, si può acquistare anche con investimenti iniziali attorno ai 15.000 euro.
In particolare guardando al mercato francese, si parla di una richiesta crescente nel prossimo futuro, con conseguente aumento delle quotazioni. Di preciso, si consiglia di acquistare i veicoli della terza serie e di rivolgersi, per la manutenzione del sistema idraulico, a degli esperti qualificati, onde evitare problemi tecnici importanti e di vanificare l’investimento.
Chi vuole investire in automobili d’epoca, non può non prendere in considerazione, in questo periodo, opportunità come la Lancia Fulvia Coupé, una delizia per gli amanti delle quattro ruote che ci riporta indietro ai gloriosi anni ’60, per la precisione al 1965. Particolarmente interessante è il design, frutto della creatività di Piero Castagnero, cresciuto professionalmente negli uffici tecnici FIAT.
Come va il mercato delle auto d’epoca?
Chi si riconosce nelle situazioni descritte nel paragrafo precedente, non può non chiedersi come andrà il mercato della auto d’epoca nei prossimi anni. Secondo un sondaggio curato dagli esperti di Market Research Future 1, nel 2023 il mercato dell’auto d’epoca ha avuto un peso economico globale di 31,2 miliardi di dollari.
Le prospettive sono a dir poco rosee: si parla infatti, entro il 2032, del raggiungimento di un giro d’affari pari a 60,9 miliardi (sempre di dollari). Per quanto riguarda l’anno che ci siamo lasciati da poco alle spalle, ossia il 2024, si parla di una situazione all’insegna della stabilizzazione dopo un periodo di crescita.