Consuma più una friggitrice ad aria o un forno elettrico? Ecco la risposta definitiva

Chi è appassionato di cucina non smette mai di aggiornarsi sia per quanto concerne le ricette da preparare, sia per quel che riguarda i nuovi elettrodomestici sul mercato, che potrebbero offrire modalità di cottura innovative. Tra questi, c’è di certo la friggitrice ad aria, che non necessariamente sostituisce il forno elettrico.

Entrambi i dispositivi, in qualche maniera, utilizzano il calore per cuocere i cibi in maniera più o meno rapida, raggiungendo temperature anche piuttosto consistenti. Nella friggitrice ad aria, in sostanza, si limitato i grassi o si eliminano persino, rendendo comunque la tipologia di cottura simile alla vera e propria frittura.

La cottura nel forno classico la conosciamo tutti, così come quella nel suo “parente” alimentato a elettricità dove a farla da padrone non è il fuoco, ma le resistenze che diventano incandescenti. Ma quanta elettricità consuma l’uno e quanto l’altra? Conviene davvero usare solo la friggitrice ad aria mandando in pensione il fornetto?

Questione di elettricità

La fornitura elettrica è sempre più motivo di preoccupazione tra i consumatori, questo è un fatto davvero oggettivo. Gli aumenti cui si sta andando in contro non accennano a diminuire e molte persone decidono di cambiare gestore o comunque di informarsi per capire come consumare meno. Ma non è solo la cucina a “consumare”.

Ci sono tanti altri elettrodomestici, dalla televisione al computer e dai climatizzatori allo scaldabagno, senza contare le luci di casa. Insomma, in questo quadro dove ogni cosa ha uno suo consumo, quanto pesano la friggitrice ad aria e il forno elettrico? Ebbene, la prima potrebbe consentire un buon risparmio sul lungo periodo.

La friggitrice si assesta su consumi che oscillano tra i 1000 e i 2000 watt l’ora, mentre il forno elettrico può raggiungere anche i 3500. In termini monetari, un’ora di cottura nella friggitrice ad aria costa intorno ai 35 centesimi di euro, mentre nel forno si sale a 1 euro tondo.

Tempi e cotture

Va anche specificato che i tempi stessi di cottura nei due elettrodomestici sono molto diversi: la friggitrice ad aria ha tempistiche di preriscaldamento molto basse e bastano anche solo alcuni minuti per i piatti più semplici; il forno elettrico, al contrario, richiede più tempo per entrambe le cose, per cui il consumo è maggiore.

Si può quindi dire che è questione di centesimi, ma bisogna poi applicarli ai grandi numeri e persino alla frequenza con cui si utilizzano questi dispositivi. Se ogni tanto si mangiano le patate al forno, usare la friggitrice ad aria fa risparmiare, sì, ma magari il gusto di farle al forno per alcuni è diverso.

E se una volta alla settimana ci si concede una cottura al forno, nel totale della bolletta energetica ciò peserà ben poco. Questo, naturalmente, è solo un esempio. Non bisogna mettersi a fare i calcoli per capire cosa si cucina e per quante volte alla settimana, ma avere piuttosto un quadro generale.

Buono e conveniente

Si può dire che la friggitrice ad aria sia un po’ come un piccolo forno ventilato che potrebbe risultare persino più conveniente di quest’ultimo. Ma che succede se occorre cucinare per 4/5 persone o di più? Ebbene, le friggitrici ad aria hanno una capacità di circa 6 litri e mezzo; i forni arrivano anche a 50 litri e persino di più.

Ciò significa che per avere un pasto per tutti, occorrerà usare più volte la friggitrice ad aria, portando i consumi forse addirittura a superare quelli di una singola cottura in forno. Senza contare che i primi piatti a uscire possono freddarsi mentre cuoce il resto. In questi casi, il forno elettrico è migliore.

Nella friggitrice ad aria è preferibile cucinare quindi porzioni per un massimo di due persone di cibi come la carne e gli arrosti )o anche il pesce) che abbiano una certa quantità di grassi. Per tutto ciò che invece deve essere lievitato come il pane, i dolci e quant’altro, il forno è sempre da preferire.

In definitiva…

Non c’è una regola specifica o una formula definitiva, quindi: la friggitrice ad aria può far risparmiare in bolletta, ma solo a determinate condizioni e per esigenze ristrette. Il forno elettrico lavora sulle quantità e sulla tipologia specifica dei cibi. Si possono tranquillamente usare entrambi secondo le giornate, dunque, senza problemi.

La cucina deve rappresentare un momento di svago o, se non è possibile, un alleato insuperabile per una cena rapida dopo una lunga giornata. E a seconda dei gusti e del tipo di piatto da cuocere o riscaldare, si possono scegliere le modalità preferite, facendo delle prove e magari tirando le somme a fine mese.

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