Gli appassionati di cucina sicuramente sapranno come il Pan di Spagna rappresenti la preparazione base di numerosissime torte di vario tipo, sia farcite che non. Un classico esempio? Il Pan di Spagna con panna e fragole, goloso e semplice! Come fare per ottenere un Pan di Spagna soffice senza lievito? Scoprilo subito.
Il Pan di Spagna: di cosa si tratta?
Leggerezza e consistenza spugnosa dovrebbero essere le caratteristiche distintive di un ottimo Pan di Spagna. Questa preparazione base della pasticceria, infatti, rappresenta l’ideale per poter essere bagnata con numerose tipologie di succhi e di liquori per poi essere farcita con creme di vario tipo. Perché a questa preparazione è stato attribuito un nome così particolare?
L’origine del nome “Pan di Spagna” risale addirittura al XVIII secolo quando il pasticcere di origine genovese Giovan Battista Cabona creò per la prima volta questa dolce e soffice preparazione in onore del re di Spagna, da cui deriva, appunto, l’appellativo che è stato ad essa attribuito. Versatile e pratico, il Pan di Spagna è l’ideale come base per numerose ricette dolci.
Nonostante gli ingredienti occorrenti siano pochi e semplici, la preparazione del Pan di Spagna, per poter ottenere un dolce ben fatto, dovrebbe seguire una procedura ben precisa che, unita a qualche trucchetto, potrebbe rappresentare il miglior modo per rendere merito a questa dolce e gustosa ricetta, apprezzata da grandi e piccini.
Come si prepara il Pan di Spagna?
Per una corretta preparazione, gli ingredienti occorrenti sono le uova, lo zucchero, la farina, un pizzico di sale e, a piacere, la scorza di un limone o una bacca di vaniglia come aromi. Come puoi notare, nessuna presenza di lievito! La ricetta tradizionale parla chiaro e non prevede l’utilizzo di questo agente lievitante.
Come fare, quindi, per ottenere la sofficità desiderata senza la “spinta” data dal lievito? Il segreto è la montatura delle uova, che dovrebbe essere effettuata a regola d’arte, facendo si che la preparazione assuma quelle caratteristiche di leggerezza e di morbidezza che la hanno reso famosa e preparata in tutto il mondo.
Una volta riuniti gli ingredienti e dopo aver appurato di averli tutti nei quantitativi previsti dalla ricetta, è il momento di mettersi all’opera e iniziare la vera e propria preparazione. Un piccolo trucco che può aiutare ad ottenere un Pan di Spagna perfetto è l’utilizzo di uova a temperatura ambiente.
E ancora…
Le uova, se lasciate fuori dl frigo per un po’ prima di utilizzarle per la produzione del Pan di Spagna, infatti, riuscirebbero ad incorporare più facilmente l’aria e a montarsi nel modo più voluminoso e stabile possibile. Requisito fondamentale per garantire la morbidezza e la sofficità cercata. Le uova, in particolare, vanno montate con lo zucchero.
Il passaggio appena descritto non è facoltativo! Attenzione! Nel Pan di Spagna le uova devono necessariamente essere montate con lo zucchero e, se possibile, meglio utilizzare la planetaria in modo da lavorarle al meglio. In alternativa, possono essere valide anche le fruste elettriche. In entrambi i casi, di solito ci vogliono non meno di 15 minuti.
Il composto risulta essere pronto quando è spumoso e sufficientemente compatto da mantenere la propria forma quando si muove con la frusta. A questo punto sembrerebbe essere essenziale setacciare bene la farina prima di incorporarla al composto appena preparato, mescolando in maniera delicata dall’alto verso il basso, con movimenti circolari.
Ci siamo quasi!
A questo punto, la ricetta è quasi terminata e avrai già concluso la maggior parte dei passaggi fondamentali per ottenere uno squisito Pan di Spagna. Manca, infatti, solo la cottura. Per prima cosa, imburra e infarina una teglia abbastanza capiente per permettere all’impasto di crescere in altezza man a mano che cuoce.
In alternativa, a seconda delle preferenze, puoi foderare lo stampo con della carta forno. A questo punto sarà possibile versare il composto preparato in precedenza e spalmarlo uniformemente sulla superficie della teglia, se necessario. La cottura in forno dovrebbe essere effettuata per circa 35 minuti a 160 gradi in forno statico.
Un trucchetto che potrebbe garantire la buona riuscita della preparazione è quello di non aprire mai il forno prima di mezz’ora. Questo accorgimento, infatti, permetterebbe di evitare che gli sbalzi termici che si formano possano alterare la buona riuscita della lievitazione, compromettendo il risultato finale in termini di sofficità e morbidezza.
