Arrosto: il verdetto dei nutrizionisti su come cucinarlo per evitare rischi alla salute

L’arrosto è indubbiamente uno dei piatti che ci salva quando non sappiamo cosa cucinare: come secondo durante un pranzo importante, magari quello della domenica con gli ospiti, oppure come piatto unico per la cena, quando torniamo da lavoro stanchissimi o dopo un allenamento in palestra. La cosa di cui ci preoccupiamo di più è la consistenza.

Infatti, facciamo sempre in modo che l’arrosto sia bello morbido, che si sciolga in bocca e che si riesca a tagliare solo con la forchetta, senza usare coltello. Ancora, cerchiamo il contorno migliore da servire insieme che siano verdure grigliate o patate arrosto oppure il purè. Per riuscire in questa missione, ci impegniamo nella preparazione.

La preparazione dell’arrosto è semplice ma bisogna comunque un minimo impegnarsi per non ottenere carne secca, dura, stopposa, insomma immangiabile. Però, non è solo questa la cosa a cui fare attenzione. I nutrizionisti sono concordi nel dire che, se cucinato male, l’arrosto può comportare rischi per la salute. Ecco come cucinarlo per non avere brutte sorprese.

Un arrosto di qualità e senza rischi per la salute: a cosa fare attenzione

Quindi, se vogliamo “prendere due piccioni con una fava”, ottenendo un arrosto morbido e della consistenza migliore da mangiare ma anche una carne di ottima qualità che non ci faccia rischiare per la salute, dobbiamo fare attenzione a diversi aspetti. Innanzitutto scegliere il taglio di carne migliore e che si presti a tale preparazione.

Poi, dobbiamo fare attenzione alla cottura. È indiscusso che una cottura troppo prolungata potrebbe andare a distruggere tutti i nutrienti contenuti nella carne e ciò potrebbe non essere benefico per la nostra salute. Quindi, ecco perché i nutrizionisti consigliano sempre cotture leggere, rispettose degli ingredienti che stiamo portando a tavola.

Inoltre, cuocendo male la carne, il risultato sarà qualcosa di immangiabile, duro e davvero faticoso da masticare. E come se non bastasse, dobbiamo fare attenzione anche al sughetto che deve crearsi nell’arrosto e che fa di questo piatto quello che è: davvero saporito e gustoso. Una volta considerati tutti questi aspetti, il risultato non solo sarà buonissimo ma non ci saranno nemmeno rischi per la nostra salute.

Ingredienti e preparazione dell’arrosto

Per preparare l’arrosto, seguendo i consigli del nutrizionista, questi sono gli ingredienti e la preparazione da seguire: 800 grammi di fesa di vitello, 2 cucchiai di mix di spezie per arrosto, 4 cucchiaini di olio extravergine d’oliva, un limone biologico, 2 cucchiai di aceto balsamico e sale marino integrale e pepe quanto basta.

Prima di tutto bisogna marinare la carne spremendo del succo di limone e massaggiando la carne su entrambi i lati. Lasciarla qui in ammollo per 30 minuti. Poi, preparare il mix di spezie e disporlo al centro della fetta di carne, aggiungere sale e pepe. Arrotolare la fetta di carne su se stessa formando un cilindro, legare l’arrosto con uno spago facendo vari giri così che resti saldo durante la cottura.

Spennellare l’arrosto con l’olio e l’aceto balsamico e porlo in una teglia unta e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 60-70 minuti. Controllare la cottura man mano che il tempo passa in modo che la carne poi risulti succosa ma ben cotta. Infine, lasciar riposare l’arrosto e poi affettarlo e cospargerlo del sughetto ottenuto per renderlo più umido. Servire con verdure grigliate, patate o purè.

I consigli del nutrizionista

Quindi, per evitare di mangiare un arrosto che possa farci male alla salute, sicuramente dobbiamo scegliere della carne di vitello di alta qualità, magari biologica, che ci apporti i nutrienti di cui abbiamo bisogno. Aggiungere poco sale, preferendo invece delle spezie ed erbe aromatiche che insaporiscano il piatto in modo funzionale.

Abbinare l’arrosto ad un contorno di verdure come spinaci, zucchine, carote, così da favorire la digestione e l’apporto completo di vitamine. Infatti, è indispensabile bilanciare il piatto aggiungendo delle fibre (verdure cotte o crude) e anche una porzione di carboidrati complessi. Inoltre, non bisogna mai dimenticare di idratarsi durante il pasto.

Seguendo questi consigli, si otterrà un arrosto morbido, tenero e saporito da mangiare ma soprattutto che non ci farà male alla salute. Infatti, in questa semplice preparazione dobbiamo fare attenzione al taglio di carne ma anche alla cottura che deve essere rispettosa proprio per non andare a “distruggere” i nutrienti presenti nell’arrosto.

Conclusione

L’arrosto è indubbiamente uno dei secondi piatti più amati da tutti, adulti e piccini. È infatti un taglio di carne scioglievole e buonissimo, perfetto da accompagnare ad un contorno di verdure e patate. Proprio per questo motivo è importante fare attenzione al taglio di carne e alla modalità di cottura, altrimenti otterremo un piatto immangiabile.

Infatti, la carne deve rimanere sempre morbida, tenera e succosa. Dobbiamo cercare di non avere un piatto immangiabile, quindi della carne dura e secca, ma soprattutto che non ci faccia male. Quindi, seguiamo i consigli del nutrizionista per evitare tutto questo. Come visto, infatti, è molto semplice preparare questo piatto.

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